Leonardo da Vinci. I volti del genio

Leonardo da Vinci. I volti del genio, Mastio della Cittadella, Torino

DAL 07/12/2019 AL 31/05/2020

Torino

LUOGO: Torino - via Cernaia 1 | Museo Mastio della Cittadella

ENTI PROMOTORI:

Patrocinio di, Regione Piemonte, Città di Torino, Ambasciata d’Italia a Madrid, Leonardo DNA Project, Confindustria Piemonte, Confartigianato Torino

ORARI: Dal lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì: 9:30-19:30. Sabato e domenica: 10:30-20:30. Giorno di chiusura: martedì

COSTO DEL BIGLIETTO: Intero 12,50 €, Fidelity Card 10,50 € (Confartigianato To - Confindustria Piemonte - ACI SYC), Ridotto 9 € (Over 65, Giornalisti con regolare tessera dell’ordine nazionale, Abbonamento Musei Piemonte), Ridotto Gruppi 9 € (Gruppi di min 10), Ridotto studenti 7 € (Ragazzi dagli 11 ai 18 anni, Studenti universitari) Ridotto scuole e dai 6 agli 11 anni 4,50 €, famiglia (bambini fino a 11 anni non compiuti) 2 adulti e 2 bambini € 28, 2 adulti e 1 bambino € 24

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 3505550166

E-MAIL: mostra@leonardodavincitorino.it

SITO UFFICIALE: www.leonardodavincitorino.com

ARTISTI: Leonardo da Vinci

PROMOTORI: Patrocinio di, Regione Piemonte, Città di Torino, Ambasciata d’Italia a Madrid, Leonardo DNA Project, Confindustria Piemonte, Confartigianato Torino


L’anno dedicato a Leonardo da Vinci giunge a conclusione con Leonardo da Vinci – i volti del geniodal 7 dicembre 2019 al 31 maggio 2020 al Museo Storico Nazionale d’Artiglieria (Mastio della Cittadella) di Torino. L’esposizione curata dall’esperto mondiale Christian Gálvez, già curatore della mostra Los rostros del genio di Madrid, è un omaggio speciale alla figura di un uomo mortale che non smette di essere attraente e potente, un’occasione unica per gli spettatori di trovarsi faccia a faccia con l’immenso genio artistico di una personalità poliedrica e complessa, di colui che, in una vita sola, è riuscito a essere scienziato, filosofo, architetto, pittore, scultore, disegnatore, trattatista, scenografo, anatomista, botanico, musicista, ingegnere e progettista.
 
“L'avventura di quello spirito la cui eredità trafigge i cuori e le menti in un'unica lezione di anatomia, indipendentemente dalle teorie cardiocentriche o cefalocentriche sull'anima, che viene discussa e celebrata oggi. La leggenda di quell'architetto di domani che non ha lasciato nessuno indifferente, che ha solo osato progettare il futuro, che si è svegliato mentre gli altri dormivano ancora. Tutto questo era, è e sarà Leonardo da Vinci. Questa è la storia che voglio raccontare”, ha commentato Christian Gálvez.

La mostra, suddivisa in cinque aree tematiche, indaga la vita del grande artista rinascimentale, la sua immensa eredità, la sua opera più famosa, L’ultima cena, i suoi studi sul corpo umano e infine la celebre Tavola Lucana, una tempera su legno realizzata tra la fine del XV secolo e l’inizio del XVI secolo. Il lavoro, sottoposto alle scrupolose analisi scientifiche condotte dagli esperti del CNR dell’Università Federico II di Napoli e del Circe – Innova, presenta il volto di Leonardo da Vinci ripreso di tre quarti in semi-profilo, con caratteristiche fisiche molto diverse dalle aspettative e da quelle già evidenziate dal famoso ritratto di un anziano custodito nella Biblioteca Reale di Torino. Il misterioso autoritratto attribuito al genio rinascimentale, conservato in una raccolta privata di Salerno, è stato ritrovato dallo Studioso Nicola Barbatelli nel dicembre 2008.

"La mostra allestita negli spazi del Mastio della Cittadella di Torino rappresenta senza dubbio uno dei laboratori di studio più intensivi sulla figura di Leonardo. Essa intende sottoporre al visitatore tutte le attività di ricerca del genio toscano passando dalle prime teorizzazioni artistiche apprese nella bottega del Verrocchio, a contatto coi suoi contemporanei, sino alle più suggestive e intense trattazioni dei progetti di ingegneria, botanica, anatomia, fisica e ottica. L'esposizione pone al centro del dibattito il tema della fisionomia di Leonardo, raccontando la genesi di un corollario iconografico che nei secoli ha contribuito a rendere l'immagine del maestro altamente mitizzata, allontanandone la reale fisionomia ad oggi probabilmente rispondente al ritratto ripreso nella Tavola Lucana, nel Profilo di Windsor Castle e, forse, in un Ritratto di allievo posto tra studi di gambe di cavalli, sempre a Windsor", ha commentato Nicola Barbatelli.

Per tutta la durata della mostra, gli spazi del Mastio della Cittadella ospiteranno anche numerosi incontri, rievocazioni storiche ed eventi curati da Susanna Tartari del "Progetto Rievocare", mentre i laboratori didattici, le attività per le scuole e le visite guidate saranno a cura di Theatrum Sabaudiae.

Leonardo da Vinci - i volti del genio
 è un progetto dell’Associazione Reinterpreta, in collaborazione con Piemonte Musei, 47Ronin e Iniciativas yexposiciones.

La mostra è realizzata con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Ambasciata d’Italia a Madrid, Leonardo DNA Project, Confindustria Piemonte, Confartigianato Torino e il sostegno di Link Campus University, iDocet, Comau, Tucano Viaggi, Defendini, DLGS81 Ambiente e Sicurezza.

La mostra è convenzionata con Abbonamento Musei PiemonteBlue Torino, Mercato Centrale Torino M** Bun. Media partner Cronaca Qui, charity partner Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro.

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